La fanciulla qui raffigurata, dal volto dolce e bello versa in uno stagno il contenuto di due anforette, rosse e oro, che ne rivivifica l'acqua putrida. Numerose sono le divinità femminili e materne, legate all'acqua, alle quali potrebbe essere accostata la dea acquatica Anahita. Venere, sorgente dalle onde, Matrimah, madre di tutte le creature. Lucifero, il portatore di luce, detto altrmenti stella del mattino, è il grande astro che sovrasta la scena, come simbolo della luminosità...